Ritiro a Padola

Sono stati oltre 40 gli arbitri che hanno aderito all’iniziativa di condivisione e di crescita formativa e personale nella splendida cornice delle Dolomiti bellunesi, impreziosita anche quest’anno dalla collaborazione con la Sezione Arbitri di Castelfranco Veneto.

Il ritrovo è stato venerdì, 19 luglio presso lo Sport Hotel di Padola, e dopo la sistemazione si è iniziata subito la preparazione con il primo allenamento di giornata sotto la guida del preparatore del C.R.A. Veneto Gregorio Mason e del referente sezionale di Castelfranco Ramon Ignatovici.

Pranzo e inizio della fase tecnica, con la riunione tenuta dal Presidente della Sezione di Treviso Claudio Zuanetti, che ci ha guidato nell’analisi di una gara di un collega sezionale, facendo notare come l’aspetto emotivo di un arbitro possa essere un plus per sopperire ad altre difficoltà.

Terminata la riunione si è subito ripartiti per il successivo allenamento che ha riportato gli arbitri tra i boschi alpini.

La sera, dopo la cena, la lettura della Circolare N°1, a cura del collega trevigiano Matteo Dal Zilio in forza alla Commissiona Arbitri Interregionale, e al castellano Dario Duzel a disposizione della Commissione Arbitri Nazionali D.

La fresca nottata ha portato al secondo giorno di ritiro, iniziato con la sessione tecnica curata da Matteo Dal Zilio che ha analizzato una propria gara soffermandosi sui punti negativi con i possibili miglioramenti, e ai punti positivi che possono essere presi come spunto per i giovani arbitri in crescita. Al termine i primi quiz tecnici della stagione per valutare il livello di preparazione.

Graditi ospiti della seconda giornata sono stati i componenti del Comitato Regionale Arbitri Veneto Giacomo Piccoli della Sezione di Vicenza, e Omar Gava della Sezione di Conegliano. Quest’ultimo ha voluto salutare i tanti intervenuti – “La mia passione per l’arbitraggio é sempre stata eccezionale, la “fame” che ho provato nell’arbitrare la Seconda categoria dopo aver arbitrato in Serie A, era esattamente la stessa. Quindi impegnatevi ragazzi, il mio obiettivo qui è farvi crescere, e sono e saremo sempre a vostra disposizione.”

Pomeriggio dedicato alla seduta atletica più impegnativa del ritiro che tra scatti e ripetute ha raggiunto una lunghezza superiore ai 12 km, con la supervisione dei preparatori castellani Mason, Ignatovici e del trevigiano Raffaelli.

Pranzo ed aula, con Duzel che per gli arbitri di Calcio a 11 ha analizzato episodi SPA e DOGSO, dando un’interpretazione chiara e univoca del regolamento, mentre per i colleghi del Calcio a 5 una sessione dedicata al ripasso tecnico regolamentare. Al termine delle rispettive riunioni una seconda batteria di quiz tecnici.

Cena e meritato relax, interlocutorio all’ultima giornata di raduno.

L’allenamento defaticante e il pranzo finale hanno chiuso il divertente e formativo ritiro, giunto ormai alla sua terza edizione.

Un ringraziamento in primis ai preparatori, ai dirigenti sezionali e a tutti coloro che si sono messi a disposizione per la buona riuscita dell’evento; e ai tanti ragazzi e ragazze che hanno voluto condividere momenti di formazione e divertimento creando il gruppo fondamentale per la crescita del singolo.

Articolo a cura di Fabio Camporeale