Lezione regolamentare con Michele Gottardi

Il componente del Settore Tecnico illustra le recenti novità deliberate dall’IFAB

Quella che si è tenuta lunedì 10 aprile presso la sede sezionale è stata una riunione improntata sia sul ripasso della teoria sia sull’analisi pratica riguardante il regolamento del gioco del calcio, come di consueto accade quando la Sezione ospita un componente del Settore Tecnico. A tener banco, questa volta, è stato il collega veneziano Michele Gottardi, già noto a buona parte della platea in quanto componente del CRA Veneto fino alla scorsa stagione sportiva.

Prima di lasciare campo libero a Michele, il presidente Zuanetti ha aperto la riunione elencando i debutti della settimana e presentando alla platea i sei colleghi che, pochi giorni fa, hanno brillantemente superato i test per ottenere la qualifica di osservatori arbitrali.

La parola è stata poi brevemente ceduta a Rino Castellino e Alessio Schiavon, che hanno illustrato i programmi di due importanti appuntamenti del finale di stagione, ovvero, rispettivamente, il memorial Gianni Martin (torneo di calcio a 11 in cui si sfidano le squadre delle sezioni venete) e la festa di fine stagione regionale. 

È poi venuto il turno di Michele, che ha condotto la prima parte del suo intervento illustrando, con l’aiuto di alcune slides, la circolare n. 2 di questa stagione, emanata dall’IFAB nel gennaio scorso. Questa, come ben specificato da Michele, non contiene alcuna modifica in senso proprio al regolamento, ma intende specificare quali provvedimenti l’arbitro deve prendere in alcune ipotesi particolari in cui il Regolamento non dettava una linea del tutto chiara: si può dire, con una similitudine già usata da Michele, che la circolare n. 2 può essere considerata quale un “decreto attuativo” sovente necessario per applicare la norma in alcune fattispecie controverse.

Dopo la teoria, è venuto il momento della pratica: agli associati, infatti, sono stati fatti visionare alcuni filmati selezionati dal Settore Tecnico, riguardanti alcune fattispecie talvolta di difficile interpretazione (quali il fallo di mano, il fuorigioco ed il DOGSO), ed è stato loro richiesto di valutarli secondo il profilo tecnico e quello disciplinare. In seguito, Michele ha fornito la soluzione data dal Settore Tecnico, non prima, però, di aver ripetuto i vari criteri idonei a valutare le diverse fattispecie astratte e di avere verificato se essi si potessero riscontrare nei singoli episodi mostrati. 

La serata si è quindi conclusa con un sentito ringraziamento a Michele, il quale, come tutti gli ospiti della nostra Sezione, è stato omaggiato di una cesta di prodotti tipici, e con un momento conviviale offerto dai neo osservatori, che hanno festeggiato la loro nomina con un brindisi con il resto della sezione.

Autore: Augusto Baruffi
Fotografie: Sala Stampa Sezione di Treviso

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