L’Internazionale Zannolla per l’epilogo del Futsal Promotion

Ci si aspettava un’emozionante serata di sport e tale si è rivelata la XIX Edizione del Futsal Promotion, il fiore all’occhiello della Sezione di Treviso. Nata come attività promozionale della disciplina del Futsal, negli anni si è ritagliata uno spazio via via crescente, fino a diventare ciò che è oggi, il trofeo più ambito dell’anno tra i fischietti della Marca Trevigiana.

Come da tradizione oramai, la direzione di gara è stata affidata all’elite del Futsal Europeo; direttamente dalla Città Eterna, infatti, è arrivato un arbitro dal talento e dallo spessore altisonante, l’internazionale Giovanni Zannola della sezione di Ostia.

Zannola, internazionale dal 2022, è stato impegnato nella recente finale di Final Eight di Serie A Real San Giuseppe – Italservice Pesaro. In carriera ha diretto incontri cruciali di Champions League, qualificazioni a europei e mondiali, finali Playoff di Serie B e A2 e una Finale Scudetto di Serie A.

Il Presidente Castellino, prima di dare la parola all’ospite, ha rotto il ghiaccio con un plauso al gruppo sezionale organizzatore delle attività ricreative: “È emozionante veder brillare di luce propria un progetto che hai contribuito a far nascere. Sono orgoglioso dello spirito associativo che lo caratterizza e dell’organizzazione che lo ha reso possibile. Il successo non viene solo con la vittoria, ma talvolta anche già col voler vincere”.

Nel tradizionale discorso prepartita, Giovanni ha sottolineato l’importanza del saper mitigare la propria ambizione personale con lo spirito di fondo proprio dell’AIA, legato alla condivisione con gli altri della propria esperienza e ha ricordato, non senza un pizzico di emozione, le gare vissute in compagnia del presidente Castellino.

“È vero che l’arbitraggio è l’ambizione di arrivare nei campi da gioco e nei palazzetti più importanti ma è soprattutto condividere con gli associati e le associate lo spirito di comunità” – aggiungendo- “Ciò che rimane della nostra esperienza arbitrale, a prescindere dai campi che calchiamo, è il rapporto che costruiamo con gli altri; ricordo con piacere le risate con i colleghi, i momenti passati insieme e i viaggi in macchina; non rimarrà mai una cifra numerica di una gara ma le storie che si incontrano.”

In chiusura, ha poi esortato gli associati a fare autocritica: “Il destino arbitrale dipende da noi stessi. Domandatevi sempre se avete affrontato la gara in maniera negativa, evitate le dietrologie sulla figura dell’osservatore”.

Spazio poi alla finale con risultato sempre aperto e l’alto livello agonistico hanno reso la gara piacevole ed emozionante dall’inizio alla fine.

Un cenno va fatto all’importante funzione di promozione della disciplina che caratterizza il Futsal Promotion.

Il progetto prevede, infatti, che gli arbitri impegnati nelle diverse fasi del torneo siano perlopiù associati che hanno seguito il corso sezionale di calcio a 5.

Il torneo rappresenta dunque la porta di accesso, graduale e coinvolgente, alla disciplina del futsal, consolidata a livello mediatico e agonistico.

Avere la fortuna di poter vivere tutto questo con arbitri nazionali e internazionali, contribuisce a creare un grande valore per la Sezione e i propri associati.