“ARBITRO, MA CE LA FAI?…!”

Autore: Chiara Martin
Fotografie: Marua Ouertani

Il Raduno della Sezione di Treviso all’insegna della carica in vista della nuova stagione sportiva

“Se capiamo cosa facciamo, se diamo significato a ciò che facciamo, siamo più convinti e di conseguenza più credibili”.

Queste parole, del Presidente della Sezione Calogero Castellino, racchiudono il mantra della due-giorni di raduno di inizio della stagione sportiva 2022/2023, tenutosi il 10 e l’11 Settembre a Bibione e che ha coinvolto circa 110 associati – tra arbitri, assistenti ed osservatori -, dai nazionali ai sezionali.

Come di consueto i lavori sono iniziati con la trattazione della Circolare 1 da parte del Componente del Comitato Regionale Veneto Mario Schembri, e proseguiti con una spiegazione esaustiva e dettagliata – sempre fornita dal Settore Tecnico – sul ‘nuovo’ fuorigioco, ed in particolare sui parametri di valutazione della ‘giocata deliberata’ del difendente.

Al (doveroso) approfondimento tecnico è seguito l’intervento del Presidente sezionale Calogero Castellino, che – con la consueta efficacia – ha saputo motivare i ragazzi a farsi trovare pronti e credibili al ritorno (o debutto) in campo: “Voglio che ciascuno di voi sia sé stesso in campo, non c’è un modo migliore di un altro per essere arbitro. Però fate prevenzione, con personalità! Autorevoli, mai autoritari: fatevi accettare con empatia”.

Dopo la batteria dei quiz, il pomeriggio ha visto protagonista un’ospite d’eccezione, la Dott.ssa Roberta Falchi, Psicologa presso l’Azienda ULSS 2 di Treviso, la quale – dopo l’ironica e provocatoria introduzione del proprio intervento con un “Arbitro, ma ce la fai?” – ha offerto un ulteriore interessante approfondimento dedicato agli aspetti comportamentali e di approccio a gara, giocatori e dirigenti, basato su ricerche e dati medico-scientifici. Con qualche chicca, sul finale, su tecniche e trucchi per meglio affrontare il campo.

La sessione pomeridiana si è quindi conclusa con un focus curato dall’Organo Tecnico Alessio Schiavon e dedicato al vantaggio, alla simulazione ed alla mass confrontation: casistiche difficili ed altrettanto delicate da gestire nel contesto di una partita, che – nonostante la lunga giornata sulle spalle – hanno saputo tenere alta l’attenzione dei fischietti di Marca, attivi nel confronto e dibattito.

Nell’ultimo intervallo di giornata gli osservatori sono stati invece impegnati con il Presidente Castellino ed il loro Responsabile ed Organo Tecnico Antonio Andreatta, i quali – oltre ad impartire le disposizioni tecniche da seguire nella prossima stagione sportiva – hanno presentato la nuova relazione ed organizzato una simulazione in aula, sì da consentire agli osservatori di prendere confidenza e comprendere sin da subito, con la pratica, cosa viene a loro richiesto.

Con la tecnica si è aperta anche la riunione di domenica mattina, questa volta focalizzata su tattica calcistica (azione, contropiede e ripartenza) e spostamento dell’arbitro, coadiuvata dall’analisi video condotta dal Vice Presidente Federico Modesto, neo componente del modulo “Mentor e Talent” del Progetto UEFA. Il programma si è chiuso con l’intervento dell’Organo Tecnico Alessandro Balestrieri, vademecum vivente delle buone regole per affrontare le gare, ricordando a tutti l’importanza di “prepararsi per credere in noi stesso ed essere credibili ed autorevoli agli occhi degli altri”. Infine, i saluti del Presidente che ha augurato un grande in bocca al lupo a tutti i suoi ragazzi, giovani e maturi, dell’Unica Grande Famiglia dell’AIA Treviso.