L’errore come opportunità di crescita – Con Roberto Lovison
Lunedì 6 Dicembre 2021 i Trevigiani hanno accolto il collega Roberto Lovison della Sezione di Padova, in forza alla Commissione Nazionale di Serie C.
Roberto ha subito chiarito il suo punto di vista: “Iniziamo tutti dallo stesso punto di partenza”, ha asserito riferendosi all’avvio degli atleti dei 100 mt; parole chiare, dirette e attuali. Errori, perplessità e indecisioni non sono infatti ostativi al raggiungimento del successo, al contrario, si trasformano nel motore fondamentale che permette la crescita.
Roberto ha poi continuato discutendo i punti fondamentali dell’arbitraggio: “Abbiamo dei pilastri che sono il lato tecnico, il lato disciplinare, la preparazione atletica, la collaborazione con i colleghi e la personalità in campo, tutti punti chiave per la nostra performance”.
Spazio poi all’interazione, con un ampio e dettagliato commento a 10 video di una partita diretta dall’ospite, con scelte tecniche e disciplinari migliorabili, che hanno evidenziato l’importanza di un corretto approccio sin dall’inizio dell’incontro, con la prevenzione che diventa chiave di volta per dirimere episodi chiave.
L’interessante analisi ha consentito un efficace confronto tra osservatori, assistenti e arbitri. Roberto ha infatti sottolineato: “Queste situazioni sono un importante strumento di analisi per me, così come lo sono gli episodi di qualsiasi vostra partita, perché rivedere gli errori fa parte del percorso di crescita, valutandoli da diversi punti di vista per essere più efficaci nelle successive gare”.
Roberto ha poi voluto riassumere l’importanza dell’abnegazione per ogni arbitro: “L’arbitraggio è come un iceberg” – ha sostenuto con fierezza e convinzione – “Ciò che affiora ed è visibile sono i successi, le partite e le esperienze trascorse, ma è fondamentale ciò che è nascosto alla vista, quindi i sacrifici, gli impegni e la tanta dedizione al lavoro per migliorarsi” – e ha infine ricordato – “I fallimenti sono parte integrante del successo stesso, da considerare tappe fondamentali per sviluppare le nostre potenzialità”.
A impreziosire l’intervento molte sono state le riflessioni personali e i richiami a esperienze private, che hanno consentito ai trevigiani di ripercorrere le esperienze di Roberto.
Un vero e proprio mantra la parentesi finale: “Il successo è composto per il 10% da ciò che ti accade e per il 90% da come reagisci”. A far da cornice il video della finale dei 4×400 dell’oro olimpico italiano, per rimarcare l’importanza del gruppo e della collaborazione sia in campo, con i propri colleghi, sia fuori dal terreno di gioco, nei momenti di crescita comune.
Ancora una volta Treviso ha vissuto una piacevole serata tra crescita personale e tecnica, con ampi spunti di riflessione, per crescere come persone e come arbitri, capaci di guardare alla vita con la voglia di vincere e l’umiltà di chi non deve mai nascondere i propri margini di miglioramento incolpando situazioni esterne ed imprevisti.
Autore: Onofrio Pio Virdò
Fotografie: Marua Ouertani