Ritiro di inizio stagione ad Auronzo di Cadore
Ormai giunto alla sua terza edizione, il ritiro estivo della Sezione di Treviso, ha vissuto momenti importanti nella cornice delle Dolomiti. |
Oltre 40 gli associati che hanno voluto partecipare a questo momento di condivisione, con l’orgoglio di vivere la partecipazione di tanti giovani, vogliosi di mettersi in gioco per raggiungere obiettivi importanti.
Significativa anche la collaborazione con la Sezione di Castelfranco Veneto, che si è unita nell’obiettivo di crescita dei giovani e di perfezionamento per gli arbitri già protagonisti in Regione e a livello nazionale.
Si è partiti sabato 21 luglio con l’appuntamento presso il Monaco Sport Hotel.
Il tempo di cambiarsi e di scattare una foto di gruppo, e subito si è iniziato con il primo allenamento diretto dal referente atletico regionale Gregorio Mason, coadiuvato dal referente sezionale Gaudenzio Raffaelli e l’omonimo della sezione castellana, Ramon Ignatovici.
Pranzo e poi riunione, con il saluto del Componente regionale Simone Schiavo, che ha voluto portare i saluti del Comitato Regionale e complimentarsi per l’impegno profuso e il focus sulla formazione e sui risultati, che la sezione trevigiana sta portando avanti nel tempo.
Relatore della riunione è stato Alessio Schiavon con un’analisi dettagliata di episodi salienti e significativi relativi a un proprio impegno in un derby laziale della scorsa stagione.
A seguire il collega castellano Dario Duzel che ha analizzato la figura arbitrale. A chiudere, cosi come nelle successive riunioni, i quiz tecnici analizzati successivamente con i partecipanti al ritiro, per massimizzare l’aspetto formativo e preparatorio alla stagione appena iniziata.
A seguire l’allenamento in quota, tra scatti in salita e ripetute nel bosco.
La fatica e l’impegno hanno poi lasciato il posto alla cena che è stato il preludio di una serata di relax.
Secondo giorno con l’analisi della Circolare 1 da parte del Referente della formazione OTS Federico Modesto, e successivo allenamento sul campo sportivo a disposizione, con specifica focalizzazione sul potenziamento muscolare.
Il ritorno all’Hotel è stata l’opportunità per i partecipanti di mettersi alla prova su un tratto di quattro chilometri, che scenograficamente ha accompagnato la corsa tra il verde dei prati e lo scorrere dell’acqua del torrente adiacente.
Pranzo e aula, con il saluto e la partecipazione del Presidente del Comitato Regionale Veneto Dino Tommasi. Il responsabile regionale ha ringraziato il Presidente Zuanetti e il collega Castellano Pivato per l’impegno profuso e per le attività in essere, che si focalizzano sulla crescita personale degli arbitri, della loro personalità e della prestazione sul terreno di gioco.
La riunione è poi continuata con l’assistente trevigiano Marco Ceolin, agli ordini della CAN Pro, che ha analizzato video focalizzati sui falli di mano, e sulle tecniche utili sia agli arbitri sia alle terne arbitrali, per un miglioramento dell’approccio sul terreno di gioco.
Il successivo allenamento sul terreno di gioco ha finalizzato la domenica, unendo formazione alla crescita fisica e all’ottimizzazione dello sforzo.
Da segnalare la specifica formazione del Calcio a 5, con il gruppo di Treviso che, in occasione delle riunioni plenarie dei colleghi del Calcio a 11, ha svolto un programma intensivo focalizzato sul ripasso regolamentare e l’analisi di filmati tecnici, con i CAN5 Calogero Castellino, Filippo Cigaia, Simone Di Filippo, Fabio Pozzobon, Angelo Tasca e Giacomo Voltarel, a guidare gli approfondimenti.
La cena ha chiuso la giornata, con il rientro di alcuni colleghi, e che ha accompagnato un folto gruppo di arbitri all’ultima giornata di raduno, focalizzata sul solo esercizio fisico e di defaticamento, concludendo tre giorni passati tra sorrisi, sudore e formazione.
Un’unica grande famiglia, allargata agli amici di Castelfranco Veneto, in pieno stile #AIATREVISO.
Autore: Federico Modesto
Fotografie: Sala Stampa
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