Tecnica e concentrazione tra i fischietti trevigiani
Veronese e Zancanaro per una serata di confronto e crescita |
La seconda riunione tecnica di ottobre, è iniziata con i consueti applausi per gli esordi dei colleghi
Il presidente Zuanetti, ha poi voluto soffermarsi sull’importanza della operazioni da compiere a corredo della partita: dal controllo delle distinte, a quello dei documenti di riconoscimento, sino alla firma del rapportino di fine gara.
Operazioni semplici quanto fondamentali per evitare reclami e ripetizioni di gare.
Il microfono è poi passato ai relatori della serata: Zancanaro (Ex assistente di Can Pro e attuale assistente al Comitato Regionale Arbitri) e Veronese (attualmente in forza all’organico degli osservatori arbitrali di Can Pro).
La serata si è basata sulla visione di alcuni video di partite di Lega Pro, con il coinvolgimento della platea, così da crescere non solo come singoli ma anche come gruppo trasversale attraverso il confronto.
L’interessante scambio di opinioni è stato poi il fulcro attorno al quale i due relatori hanno “chiuso il cerchio” con la corretta interpretazione del singolo episodio.
Numerosi e interessanti gli episodi trattati: dalle cause e modalità di ripetizione di un calcio di rigore, alla gestione delle proteste, passando per la preparazione all’imprevedibile con una casistica inusuale accaduta nella scorsa stagione a Flavio Zancanaro.
Provvedimenti tecnici dunque ma non solo, grazie all’analisi di filmati relativi ad espulsioni con doppia ammonizione in pochi secondi, sintomo di lucidità e tempestività di azione.
In ultima analisi i due colleghi hanno voluto sottolineare l’importanza dei comportamenti a corredo della prestazione: dalla gestualità alla collaborazione arbitro – assistente, dall’approccio alla gara sino al colloquio con l’osservatore.
La riunione tecnica si è poi conclusa, prima dei saluti finali, con la presentazione del torneo “Special Football”, in collaborazione con Anffas, che ha avuto luogo presso la Palestra di Paese (TV) con il coinvolgimento di ragazzi con disabilità intellettiva (atleti) e volontari coetanei/e (partner).
Una volta in più la risposta della Sezione Trevigiana è stata pronta e positiva, con tre associati a fungere da arbitri, con il ringraziamento anche dell’Assessore allo Sport di Paese, nonchè associato trevigiano, Camillo Silvello.
Autore: Davide Fenzi
Fotografie: Sala Stampa Sezione di Treviso
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