Il Natale targato AIA Treviso

Gli Arbitri di Marca riuniti per un’allegra serata di convivialità

Erano davvero numerosi gli arbitri ed amici della Sezione di Treviso presenti martedì 18 dicembre alla consueta cena dei saluti natalizi, svoltasi quest’anno presso l’Agriturismo ‘Al Redentor’ di Nerbon di San Biagio.

Numerosi anche gli ospiti presenti: in prima linea, il sempre gradito Giancarlo Perinello, componente del Comitato Nazionale AIA, i componenti CRA Veneto Mario Schembri e Stefano Lena, il vice-Prefetto di Treviso Dott.ssa Paola De Palma, il Presidente della Delegazione provinciale della FIGC Claudio Donà ed i Presidenti delle Sezioni di Chioggia (Michele Rosteghin) e Castelfranco Veneto (Giambattista Pivato).

Un sereno momento di convivialità, che ha visto riuniti i ‘veterani’ della sezione ed i ragazzi degli ultimissimi corsi, e premiati quegli associati che, particolarmente distintisi nella passata stagione sportiva, hanno potuto guadagnare il salto di categoria:

– Marco Ceolin (Assistente Arbitrale promosso alla CAN PRO),

– Alessio Schiavon (Arbitro CAN D),

– Marco Menozzi (Arbitro CAI),

– Simone Di Filippo (Arbitro CAN 5),

– Alessandro Campagnaro (Osservatore Arbitrale CAN 5).

Un tributo speciale è stato riservato anche agli Arbitri Benemeriti Mario Sanson e Loris Zanin, che nel 2018 hanno spento le 50 candeline di associazione.

Dopo i premi, le parole del Presidente Claudio Zuanetti, che ha voluto dedicare il proprio ringraziamento “alle nostre famiglie, che a volte ci sopportano, ma per lo più ci supportano”, e del vice-Prefetto De Palma, che ha tessuto le lodi della figura arbitrale, un mix di “equilibrio, correttezza, imparzialità e tanta, tanta passione, che offre un grande servizio: quello di garantire il rispetto delle regole”.

A chiusura di serata, l’intervento di Giancarlo Perinello che, dopo aver salutato e ringraziato il Presidente Zuanetti e tutta la Sezione di Treviso per “ricordare sempre di essere parte di una grande associazione, che va oltre le mura sezionali”, ha voluto ricordare il compianto Arbitro Benemerito Athos Favaro, un “ragazzo” con oltre 60 anni di tessera sulle spalle “e lo stesso entusiasmo dei giovani oggi promossi alle categorie superiori”.

Ma non è finita qui: gli irriducibili si sono scambiati ancora una volta gli auguri il giorno della Vigilia per ‘La Classica’ di Natale, partita che ha visto “contrapposti” i giovani virgulti della New Generation ed i pilastri sezionali delle Vecchie Glorie.

Contrapposti, ma tutti accomunati da un’unica grande passione.

Autore: Chiara Martin
Foto: Alessio Sacco

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