Marco Menozzi illustra i criteri del challenging

Lunedì 10 Gennaio sì è tenuta la prima riunione tecnica dell’anno, ma l’attuale situazione pandemica, purtroppo, ha costretto la sezione a organizzare l’evento da remoto, in videoconferenza. L’appuntamento, dedicato all’analisi di alcune casistiche di challenging, ha visto salire in cattedra l’arbitro Marco Menozzi, in forza alla CAN D.

Ad aprire la serata il Presidente Calogero Castellino che, dopo aver rinnovato gli auguri a tutti gli associati, ha ricordato i recenti esordi e ha annunciato brevemente i prossimi appuntamenti, tra cui l’esame dell’ultimo corso arbitri che si terrà il 29 Gennaio.

In qualità di relatore, Menozzi, prima di entrare nel vivo della visione dei singoli episodi, ha prestato la propria esperienza e conoscenza del regolamento per condividere con il resto della sezione alcuni consigli pratici per un giudizio corretto degli interventi fallosi. La sua introduzione ha voluto evidenziare come la distinzione, canonica e di importanza imprescindibile, tra “negligenza”, “imprudenza” e “vigoria sproporzionata”, coinvolga molti elementi che il direttore di gara deve cogliere e interpretare al meglio per una valutazione precisa: intenzionalità, intensità e velocità, posizione del pallone al momento dell’impatto sono alcuni tra gli aspetti su cui si deve basare il giudizio arbitrale.

In seguito all’accurata illustrazione dei parametri da tenere in considerazione, una rassegna di dieci episodi, di diversa tipologia, ha aperto lo spazio di confronto e discussione con riferimento ai provvedimenti tecnici e disciplinari da adottare in ciascuna delle situazioni di volta in volta proposte. Non solo i giovani arbitri ma anche tutti gli associati hanno quindi avuto la possibilità di mettersi alla prova offrendo ognuno le proprie interpretazioni in merito alle casistiche mostrate: queste, mai scontate, anzi spesso di lettura piuttosto complessa, hanno permesso di chiarire e approfondire alcuni contatti paradigmatici, come lo “step on foot”. Ne è scaturito un prezioso momento di formazione e di crescita per tutti i membri della sezione, che hanno mostrato un notevole interesse, nonché una vivace partecipazione.

Autore: Alessandro Cendron
Fotografie: Angelo Tasca