AIATREVISO vs AIASANDONA

Le pagelle di Andy Zambon!

Prima uscita stagionale per la squadra guidata da mister Castellino che, al crocevia di un ricambio generazionale per l’AIA Treviso, prova le nuove leve schierando una formazione di età media molto bassa ma che sorprende tutti per gioco e compattezza.

La partita si mette subito sui binari giusti, con una fase offensiva spumeggiante, a tratti quasi spettacolare: triangolazioni veloci e passaggi filtranti la fanno da padrone, cross e giocate eleganti chiudono il quadro di una gara che ha ben poca storia da raccontare.

Primo tempo: A.I.A. TREVISO 3 – A.I.A. SAN DONA’ 0

PAGELLE e SIMILITUDINI

VETTORI 6,5 : il portiere della squadra esegue il suo ruolo al meglio senza strafare (anche per la mancanza di occasioni avversarie) esibendosi in una unica occasione con una uscita decisa e senza paura, nella quale rischia pure l’infortunio. CONSIGLI

COLLAVO 7: calma e intelligenza i suoi punti forti, gestisce ogni situazione senza sbavature conscio di cosa fosse meglio per la squadra ogni volta che la palla passava nella sua zona. Nelle vesti di neo-capitano si rende protagonista di una gara praticamente impeccabile. ACERBI

VASILI 6,5: corsa, corsa e corsa. Un metronomo dai piedi discreti e buon senso della posizione, autore anche di un paio di sfondamenti sulla fascia rifiniti da cross decisamente appetibili. Bravo anche in fase di copertura, può migliorare nel fraseggio. CANDREVA

RIZZATO 6: non la miglior prestazione del terzino sinistro che fisicamente non si fa sorprendere, ma le giocate palla a terra gli riescono poco, forse complice anche il campo abbastanza bagnato e scivoloso. Sufficienza di incoraggiamento sapendo che può dare molto di più. ABATE

PISCITELLI 7: abile e concreto nel fraseggio, sguscia ovunque sulla sinistra. Una costante paranoia per il terzino avversario che infatti va in difficoltà enorme nel contenere le sue accelerazioni. Eccellenti anche le giocate alte e i movimenti senza sfera. ISCO

POZZEBON 7,5: la prima uscita del nuovo acquisto è spettacolare. Si nota immediatamente il suo trascorso da calciatore. Fantasia e corsa viaggiano all’unisono per 40 minuti, in cui trova il primo gol ufficiale, a coronamento di una gara sublime. GERVINHO 

VESCHETTI 6,5: gara quasi noiosa dalle sue parti, si vede poco in sostanza. Il solito giro palla tra mediana ed esterni gli alleggeriscono la serata, la sua fisicità stabilisce una regola sacrosanta per un centrale “qui non si passa”. E infatti non passa nessuno. FAZIO

USAI 7: altra sorpresona della serata questo giovane ragazzo, già osservato nei filoni dell‘ Aston Birra per le sue doti di smistamento a centrocampo e per la sua intraprendenza. Pecca qualche volta di cattiveria, ma non rientra nelle sue abilità essenziali. Molto propositivo in avanti, si trova vicino al gol più di qualche volta. È solo questione di tempo. VECINO

BORSATTO 7,5: non poteva essere di meno rispetto alle altre new entry, anzi, è pure qualcosa in più. Sa sempre dove andare, cosa fare e dove trovare i compagni. Nel mezzo assieme ad Usai formano un filtro quasi perfetto, creando nel contempo infinite palle profonde e triangolazioni veloci. Il gol farcisce la sua serata di un surplus per il quale avremmo quasi pagato il biglietto. BENASSI

XAMO 7: bella gara anche per lui all’esordio, talvolta si perde in qualche giocata leziosa, altre volte sforna azioni da brividi. Appena troverà la sua dimensione totale, diventerà devastante. MERTENS

AMON 8, IL MIGLIORE: praticamente perfetto. Spinta costante e tempismo ineccepibile. Che dire, teniamocelo stretto. ASAMOAH

Secondo tempo: A.I.A. TREVISO 3 – A.I.A. SAN DONà 0

PAGELLE E SIMILITUDINI

CORDELLA 6: poteva sostanzialmente distendersi e riposare una mezz’ora. Nei pochi frangenti di attività si è fatto trovare pronto. SORRENTINO

VETTORI 6,5: ordinato e silenzioso, svolge il suo lavoro con precisione e accortezza. Abile nel mantenere alta la linea del fuorigioco. RAUL ALBIOL

BORTOLETTO 6: la sua giovinezza si percepisce in un taglio di capelli che solo 2/3 elementi della squadra potrebbero sfoggiare, ma che giustamente evitano. Calcisticamente umile e propositivo, ma c’è molto margine di miglioramento. DI MARCO

PRAZZOLI 7: destro o sinistro non cambia, se vede lo specchio non ci pensa due volte a scaricare tutta la rabbia che ha in corpo. Passa svariati minuti senza mai vedersi, ma quando si accende è un fulmine a ciel sereno. SUSO

CISSE 6,5; assieme a vettori creano un muro pari a quello del Napoli, infatti se vedesse passare una zanzara andrebbe in pressing anche su quella. Pilastro. KOULIBALY

STOCCO 6,5; scatti incessanti e palleggi precisi gli riescono con naturalezza. Manca un po’ di incisività dentro ai 16 metri, compensata con lo spirito di sacrificio. FALCINELLI

CARRARETTO A. 7,5; il solito, instancabile ed efficiente tuttofare del centrocampo trevigiano. Palloni precisi a smistare e cambi di gioco repentini passano tutti dai suoi piedi. Insostituibile. BROZOVIC/PALETTA

LONGATO 7; ci prova e ci riprova a trovare la via del gol, e ci riesce. Prestazione decorosa e affiatata col compagno di reparto offensivo, che cerca costantemente. ANTENUCCI

CAPPELLETTO 6; non si vede ma c’è, o meglio, si sente. La sua presenza massiccia ad attanagliare le caviglie nemiche fanno di lui quel mastino perfetto per interrompere la ripartenze avversarie, senza contare che sulle palle alte non lo spostano neanche le cannonate. MILNER

FIGHERA 8,5, IL MIGLIORE: inserimenti a iosa, possesso della palla, visione di gioco e gol. C’è tutto nei suoi 40 minuti di gara che proiettano costantemente la squadra in fase offensiva. Encomiabile. HALFREDSSON

MISTER CASTELLINO voto 7
La sua idea di gioco è chiara e lineare: “attaccanti state alti , che tanto di fuorigioco ‘sti assistenti non ne vedono uno” .
Risultato: palle lunghe mai viste e l’unico fuorigioco fischiato tempestivamente.
Bisogna anche dire che entrambe le squadre schierate si presentavano compatte e ben disposte, con pochi ordini ben eseguiti. La stagione è ancora lunga, saprà confermare le aspettative? Solo il tempo ce lo dirà.

Autore: Andy Zambon
Fotografie: Sala Stampa