Delegazione FIGC di Treviso ospite dei Trevigiani

Una serata dedicata al miglioramento e alla crescita

Secondo appuntamento del mese di febbraio per gli arbitri trevigiani, con la visita del Delegato FIGC di Treviso Claudio Donà e del Giudice sportivo della provincia di Treviso Leo Robazza.

Dopo l’introduzione del presidente Claudio Zuanetti, la parola è passata a Claudio Donà.

Salutando la nutrita platea, Claudio ha voluto ringraziare tutti gli arbitri sezionali per il supporto che stanno fornendo alla delegazione di Treviso, invitando coloro che andranno ad arbitrare le categorie giovanili, a porre ancora maggiore attenzione alla disciplina e comportamento di dirigenti e allenatori che sono modello per i giovani.

E’ stato ancora una volta sottolineato dal Delegato provinciale, la responsabilità degli arbitri di contribuire, con la loro attività, ad elevare la cultura sportiva della provincia. 

Ha poi preso parola il Giudice sportivo Leo Robazza, che ha voluto rimarcare quanto detto da Claudio soffermandosi sul fatto che nel settore giovanile la natura educativa dall’attività arbitrale è ancora più importante, non solo per gli atleti ma anche per le figure che sono responsabili e fonte di ispirazione dei giovani, che devono dare esempio ai ragazzi che si avvicinano a questo sport.

Successivamente, rivolgendosi in primis ai fischietti più giovani, Leo ha voluto dare particolare risalto a tre aspetti dell’arbitraggio, quelli che lui chiama le tre C: conoscenza, competenza e credibilità.

Sul primo il riferimento è quello al regolamento e alla conoscenza delle disposizioni che ci vengono fornite dall’Organo Tecnico, il secondo invece si basa sul rispetto di quello che è il compito di ognuno ed infine il terzo deve essere il riferimento a tutti i livelli sportivi.

Si è passati poi alle raccomandazioni sulla compilazione del referto di gara in tutte le sue sfaccettature, in modo particolare sulla concordanza tra i documenti di fine gara e il rapporto ufficiale.

Un ultimo riferimento all’importanza di essere quanto più dettagliati nei casi di violenza consumati nei confronti di giocatori e dei direttori di gara, così da consentire al Giudice sportivo di poter valutare precisamente le situazioni e procedere con i relativi provvedimenti.

Un appuntamento di spessore, con la platea che ha potuto porre domande agli ospiti, e far tesoro delle indicazioni e dei consigli utili dati, per poter fornire un servizio sempre più affinato.

Autore: Riccardo Piovesan
Fotografie: Sala Stampa Sezione di Treviso

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